Se siete anche voi tra quelli che fanno sempre confusione tra alici, acciughe e sardine, oggi cercherò di fare un po’ di chiarezza, prendendo spunto dalla puntata n. 90 del mio programma Segreti in Tavola, che potete riascoltare qui.
1. Alici e acciughe sono esattamente lo stesso pesce (Engraulis encrasicolus, della famiglia Engraulidae), ma molto spesso con il termine “acciughe” si preferisce indicare il pesce intero e sotto sale, mentre si pensa che le alici siano lo stesso pesce ma sfilettato e sott’olio. In realtà questa distinzione è puramente arbitraria perché i due termini sono intercambiabili.
2. Le sardine, invece, sono un’altro pesce, la Sardina pilchardus della famiglia dei Clupeidae. Si tratta comunque di pesce azzurro, come le alici (o acciughe che dir si voglia). Normalmente le sardine sono un po’ più grandi delle alici, hanno riflessi rossicci sulle squame – invece che dorati -, e hanno la mascella inferiore un po’ più lunga.
3. Sia le sardine che le alici contengono tante sostanze benefiche per il nostro organismo: proteine, amminoacidi essenziali, sali minerali e soprattutto tanti acidi grassi omega3, che aiutano a ridurre i trigliceridi e a regolare la pressione arteriosa.
4. Alici e sardine hanno un sapore molto simile e si prestano alla preparazione di vari piatti, ad esempio il semplice ma gustosissimo pane burro e alici, o la celebre pasta con le sarde. Sono anche ottime consumate da sole, fritte o sott’olio accompagnate da tartine.
5. Per riconoscere se alici e sardine sono fresche, bisogna assicurarsi che l’occhio sia vivo e lucido e la consistenza del pesce soda al tatto. Inoltre le branchie devono essere sempre di colore rosso vivace e prive di muco, e la coda dev’essere sempre bella dritta.