Frullati, centrifugati, succhi vivi… che confusione! Ne ho parlato ieri nel mio programma Segreti in Tavola (puntata 100!), che potete riascoltare qui. Ricapitolando…
Sono tutte bevande naturali a base di frutta e/o verdura, e possono essere facilmente preparate a casa se si possiede lo strumento giusto. Ovviamente tutte queste bevande fanno bene e sono ricche di sostanze positive per l’organismo, ma ci sono delle differenze non trascurabili da considerare prima di scegliere l’una o l’altra.
I frullati si preparano con frutta, verdura e ortaggi, preferibilmente freschi. Quelli più cremosi si chiamano smoothie, e di solito si ottengono aggiungendo yogurt magro o latte (vaccino o vegetale) nel frullatore. I frullati preparati con ghiaccio o frutta surgelata, invece, si chiamano frappé. A differenza di succhi vivi e centrifugati, i frullati contengono molte fibre, perché nel frullatore tutte le parti degli ingredienti vengono tritate e mischiate insieme.
I succhi vivi, invece, si preparano con l’estrattore, un macchinario che tratta frutta, verdura e ortaggi a bassa velocità per estrarne il succo. Gli estrattori lavorano in modo da non riscaldare gli ingredienti così da non alterare e deteriorare le vitamine e gli enzimi contenuti. Sono particolarmente apprezzati perché in grado di estrarre una maggiore quantità di succo e anche da verdure a foglia (al contrario delle centrifughe).
Infine i centrifugati, come i succhi vivi, presentano una quantità di fibre molto inferiore rispetto ai frullati. La centrifuga lavora a una velocità maggiore rispetto all’estrattore, rischiando quindi, a volte, di riscaldare gli ingredienti della nostra bevanda con un possibile deterioramento delle vitamine e perdita degli enzimi. Questo macchinario, come l’estrattore, permette di estrarre succo da quasi tutti i vegetali crudi, anche quelli più duri, conservando la maggior parte delle vitamine e dei sali minerali che spesso si perdono nei frullati.
Un consiglio: non buttate gli scarti della centrifuga o dell’estrattore, perché polpa e buccia sono parti ricche di fibre e sostanze nutrienti! Quelle della verdura si possono usare, per esempio, per preparare un brodo vegetale o un dado fatto in casa, e quelle della frutta si possono aggiungere nella preparazione dei dolci.