Per saperne di più: baccalà e stoccafisso 0
in Per saperne di più

Per saperne di più: baccalà e stoccafisso

Anche voi fate spesso confusione tra baccalà e stoccafisso? Per chi si fosse perso la puntata 20 del mio programma Segreti in Tavola (che comunque potete riascoltare qui), cercherò di fare un po’ di chiarezza su questi gustosi prodotti dalle interessanti proprietà nutrizionali!

14423916034_c4f323b650_k

1. Sia baccalà che stoccafisso si ottengono dalla lavorazione dello stesso pesce, il merluzzo. Mentre però il baccalà si può ottenere da due specie diverse di merluzzo, il Gadus macrocephalus e il Gadus morhua, per fare lo stoccafisso si usa solo il merluzzo nordico Gadus morhua. Sia nel caso del baccalà che dello stoccafisso, il merluzzo viene pescato e dissanguato direttamente a bordo dei pescherecci, ma verrà poi sottoposto a diversi processi di lavorazione a seconda del prodotto finale che si vuole ottenere.

2. Spesso si fa confusione tra baccalà e stoccafisso, anche perché  in Veneto e nelle regioni limitrofe ci si riferisce allo stoccafisso chiamandolo baccalà (o bacalà, originale parola proveniente dalla cucina tradizionale veneta), tant’è che alcune delle ricette più celebri provenienti da quest’area, come il baccalà mantecato o alla vicentina, sono realizzate usando lo stoccafisso.

3. Il baccalà è merluzzo salato e, a volte ma non necessariamente, essiccato dopo la salatura. Il processo di salatura dura tre settimane: i merluzzi vengono collocati in grandi casse, ricoperti di sale e rigirati ogni 4-5 giorni per cambiarli di posizione e far sì che assorbano tutto il sale e perdano l’acqua in eccesso. Si può parlare di baccalà solo quando il contenuto di sale assorbito dal pesce durante la salatura supera il 18%. La presenza del sale, ovviamente, consente la conservazione del pesce per lungo tempo ed è un metodo utilizzato fin da tempi lontanissimi.

4. Lo stoccafisso, invece, è merluzzo essiccato al sole su apposite rastrelliere per tre mesi – è probabile infatti che il suo nome derivi dal norvegese stokkfisk o dall’olandese antico stocvisch, ovvero “pesce a bastone” o “pesce seccato sui bastoni”. Mentre il baccalà può essere prodotto tutto l’anno, la produzione dello stoccafisso è strettamente collegata alle condizioni climatiche, e può avvenire solamente da febbraio a giugno. In questo periodo, infatti, nella penisola scandinava (e in particolare nelle isole Lofoten, dove si produce lo stoccafisso di migliore qualità) si ha un perfetto equilibrio tra sole e vento artico. Dopo i tre mesi all’aperto, lo stoccafisso deve maturare al chiuso per almeno altri due mesi.

5. Prima di procedere alla cottura, sia il baccalà che lo stoccafisso dovranno poi essere “ammollati”, ovvero immersi in acqua per un paio di giorni fino a ottenere la reidratazione delle carni nel caso dello stoccafisso e l’eliminazione del sale in eccesso del baccalà.

 

Ti potrebbero interessare...

I consigli che allungano la vita del Dott. Fatone

Per saperne di più: la banana

Per saperne di più: il finger lime

Per saperne di più: gli anacardi

Per saperne di più: la manioca

Per saperne di più: la barbabietola rossa

Per saperne di più: la soia

Io mangio bello!

Per saperne di più: lo zenzero

Buon Pomodoro San Marzano Day!

Per saperne di più: il melograno

Per saperne di più: il limone

Per saperne di più: l’avocado

Per saperne di più: la cipolla

I consigli per vivere 100 anni del Dr. Stefano Fais

Per saperne di più: l’umeboshi

I consigli per vivere 100 anni della Dr.ssa Claudia Arcovio

Per saperne di più: il kale

Per saperne di più: lo scalogno

Per saperne di più: la spirulina

Per saperne di più: il Goji

Per saperne di più: il polpo

I Consigli per vivere 100 anni del Dr. Herbert Rainer

Per saperne di più: il tartufo

Per saperne di più: il prezzemolo

Per saperne di più: olio extravergine di oliva

Spigola, branzino… o entrambi?

#iomangiobello al Sanit 2015

I consigli del Professor Montagnier per vivere 100 anni

Buon Carbonara Day!

Per saperne di più: frullati, centrifugati e succhi vivi

Per saperne di più: il farro

I consigli di lunga vita della Dott.ssa Bassanino per cominciare al meglio il 2016

Per saperne di più: le barbabietole

Per saperne di più: il miele

Per saperne di più: l’Aloe

Per saperne di più: le taccole

Per saperne di più: il mango

Per saperne di più: ravioli e agnolotti

Per saperne di più: le bacche di Acai

Per saperne di più: la pera

Per saperne di più: il teff

Per saperne di più: il cumino

Per saperne di più: il mate

Per saperne di più: il vino

Per saperne di più: la vaniglia

Per saperne di più: la menta

Per saperne di più: il riso

Per saperne di più: l’ananas

Per saperne di più: il basilico

Per saperne di più: gli spinaci

I Consigli per vivere 100 anni del Dr. Antonio Pasciuto

Per saperne di più: il rosmarino

I consigli per vivere 100 anni del Dr. Sandro Michelini

I consigli per vivere 100 anni del Dr. Maurizio Nordio

Per saperne di più: i legumi

Per saperne di più: l’Erba di grano

Per saperne di più: il pomelo

Per saperne di più: il mirtillo

Per saperne di più: l’amaranto

I consigli per vivere 100 anni della Dott.ssa Daniela Malagò

Per saperne di più: il mangosteen

Per saperne di più: il pomodoro

I segreti di lunga vita del Dott. Fausto Bellabona

Per saperne di più: lo yuzu

Per saperne di più: le ciliegie

Per saperne di più: la melanzana

Per saperne di più: alici, acciughe e sardine

Per saperne di più: i peperoni

Per saperne di più: il tonno

Per saperne di più: i latti vegetali

Vino e Salute a Barolo: intervista al Dott. Micheal Apstein

Per saperne di più: le carote

Per saperne di più: la quinoa

Per saperne di più: il cardamomo

I segreti per vivere 100 anni del Prof. Roberto Colombo

Per saperne di più: le patate

Per saperne di più: la curcuma

Per saperne di più: il pepe

Per saperne di più: il porro

Per saperne di più: le zucchine

Cosmofarma e Spazio Nutrizione

Per saperne di più: la cannella

Per saperne di più: l’origano

Per saperne di più: il caviale

Per saperne di più: la papaya

Per saperne di più: il finocchio selvatico

I consigli per vivere 100 anni del Dr. Carlo Maggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *