Si prepara con acqua bollente, teiera e foglie fresche. Se state pensando al tè, ci siete andati vicino, ma oggi voglio parlarvi del mate, la bevanda sudamericana per eccellenza. Sicuramente vi sarà capitato di vedere qualcuno sorseggiarlo avidamente con la tipica cannuccia metallica e il piccolo fiasco rotondo, ma di che cosa si tratta esattamente?
Ecco alcune curiosità da sapere sul mate (che potete anche ascoltare nella puntata di Segreti in Tavola del 30 aprile, a questo link):
1. “Mate” è il nome spagnolo di un’infusione di foglie di erba mate (il cui nome scientifico è Ilex paraguariensis). Questa bevanda è molto diffusa soprattutto in Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, dove viene chiamata chimarrão. L’erba mate è una pianta originaria del Sud America, ha un sapore lievemente amarognolo ed era tradizionalmente consumata già dagli indigeni, che hanno poi trasmesso questa abitudine ai colonizzatori spagnoli.
2. Oggi consumare il mate è un vero e proprio rituale, paragonabile al caffè per noi italiani. Il mate si beve per strada, a casa, in ufficio, si offre agli ospiti, ed è il protagonista di riunioni familiari e tra amici. Anche per preparare il mate esiste un rituale tradizionale. Il cebador, colui che prepara e serve il mate, riempie il recipiente di erba mate, poi lo tappa con la mano e lo capovolge, di modo che gli rimanga sulla mano della polvere che va eliminata. Poi si versa l’acqua, calda ma non bollente, solo su una parte delle foglie, facendo in modo che l’altra parte rimanga asciutta. Nel punto in cui si è versata l’acqua si inserisce la cannuccia metallica, chiamata bombilla, da cui si beve fino alla fine. Poi si ripete di nuovo lo stesso procedimento, e di volta in volta il cebador passa il mate agli altri ospiti.
3. Come avrete capito, in Sud America il mate è una faccenda seria, ma i più pigri possono tranquillamente prepararlo come un normale tè. Esistono anche numerose varianti meno tradizionali ma altrettanto gustose, tra cui il mate freddo o quello dolce, che si ottiene semplicemente zuccherando l’acqua.
4. Il mate è noto per i suoi effetti benefici per la salute, in particolare contro il cosiddetto mal di montagna, molto frequente sulle Ande a grandi altezze. Inoltre ha proprietà diuretiche, antiossidanti e stimolanti, anche per il contenuto di caffeina (a parità di quantità, circa la metà rispetto al caffè).
5. Se volete iniziare a consumare mate regolarmente, il mio consiglio per la preparazione perfetta è di ridurre al massimo i tempi di infusione, intorno ai 5-10 minuti, perché in questo modo la bevanda sarà meno astringente e avrà un sapore migliore. Allo stesso tempo conterrà comunque la giusta quantità di caffeina, perché questa viene estratta più velocemente rispetto ai tannini.